Cosa spinge le persone a svolgere bene il proprio lavoro?
Secondo la piramide motivazionale, elaborata dallo psicologo americano Maslow, ogni essere umano presenta una “gerarchia di bisogni”, dove al vertice si collocano quelli di stima e autorealizzazione.
Per lo psicologo americano, una persona soddisfatta dimostra una maggiore accettazione di sé e degli altri e si impegna in relazioni interpersonali più profonde e creative.
Una buona performance dunque, è legata a bisogni profondi della natura umana: soddisfare e assecondare questi stimoli, permette all’azienda di valorizzare l’impegno dei dipendenti e creare opportunità di crescita e meritocrazia.
Investire sulle persone e dedicare tempo e risorse ad attività formative, ludiche e soprattutto ingaggianti, significa intraprendere una sfida che riguarda un cambiamento organizzativo, culturale e sociale, capace di influenzare in modo significativo andamento e produttività aziendale.
Occorre vedere il dipendente come un cliente interno dell’azienda e costruire con lui un rapporto basato sulla trasparenza, sulla condivisione degli obiettivi e la trasmissione di feedback. In questo modo si crea una catena motivazionale positiva dove la persona coinvolta è anche più soddisfatta e quindi più produttiva.
Fare People Engagement è chiaramente un asset fondamentale per tutte le aziende e per noi lo è da più di 30 anni. La formazione, i modelli organizzativi, i sistemi incentivanti e i team work sono gli strumenti che occorrono per guidare i nostri clienti a incoraggiare un coinvolgimento attivo e una forte motivazione di tutto il personale.
“Non c’è nessun problema che non possiamo risolvere insieme, ma molto pochi che possiamo risolvere da soli.“
L. Johnson